domenica 28 marzo 2010

HOIOHI!!!!!

 

Mi dimenticavo di dirvi che oggi abbiamo mangiato ed ho fatto un frittino in tempura, tanto per stare leggerini, in  attesa della Santa Pasqua.

 

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Buonissimo e leggero. Si prepara la tempura con farina e birra molto fredda, si taglia il coniglio a pezzetti, i carciofi puliti a pezzetti, si ripassa nella tempura e si frigge con olio stabbiatini caldo ma non fumante. Il tutto dorato, salato con contorno di cicoria mista dell’orto. Ottimo!

La SANTA PASQUA

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Sto mettendo da parte le uova, piccole e grandi, ma rigorosamente del “contadino” per fare la CIACCIA della BENITA!!! La Benita è una mia carissima amica di Chiusi Scalo, dalla quale, quando ero giovane, passavamo diversi Lunedì dell’Angelo, con dei pranzi luculliani, ma sempre rigorosamente casarecci e splendidi. La sua ciaccia non aveva eguali, era sempre la più saporita e la miglior lievitata.Nemmeno il fornaio le faceva così. Ne facevo sempre delle scorpacciate incredibili, fino a che non ho imparato a farla e tutti gli anni me la faccio, certo non buona come la sua, ma ci vado molto vicina. E non mi vanto!! Non vedo l’ora di mettermi all’opera. Per il momento ci dormo sopra. Buona notte a tutti deny

venerdì 26 marzo 2010

Mannaggia!!La potatura mi ruba un sacco di tempo!!!!!

e non riesco più a starvi dietro. Vado a vedere i blog e mi compiaccio che la primavera abbia fatto a tutti bene. Ci ha svegliate dal torpore  invernale. Pesti, cose sfiziose, uova impazzite e meravigliose,tutti manicharetti  veramente da primato. Che bella gara! Non avendo tempo ecco cosa abbiamo mangiato oggi:

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è un semplice spiedino di :

salsiccia di maiale Toscano fresca

fegatelli

rostinciana

pane toscano a fettine

patate

cipolle

alloro

finocchio

sale e pepe a gradimento

 

Prima di tutto ho fatto a pezzettini, quasi tutti della stessa grandezza, la carne la rostinciana e le salsicce. Ho pelato 2 patate e fatte a rondelle, la cipolla bianca anche; ho messo il tutto in un vassoio, ho condito e lasciato insaporite per 3 ore circa. Dopo di chè ho preso gli stecchini lunghi ed ho messo : 1 pezzetto di patata, un fegatello, una salciccia, la rostinciana, una fetta di pane ed una foglia di alloro. Ho ripetuto fino ad esaurimento “merce”. Ho messo il tutto un una teglia, ho irrorato con poco olio extra vergine Stabbiatini, ed ho infornato a 180° per 25 minuti. La cottura dipende sempre dal forno. Erano meravigliosi!!!!!!

 

Propongo anche quello che ho mangiato ieri, perchè ho detto che anch’io avevo usato il riso e se non lo dimostro, potrebbe essere una bufala, per chi è venuta a vedere.

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Anche questi semplicissimi, sono involtini di cavolo verza “ignorante” ripieni con un soffritto di carne macinata, carote, cipolle, sedano, prezzemolo, sale pepe ed olio extra vergine Stabbiatini. Quando si sono preparati, si fanno bollire in una pentola, coprendoli con acqua e mettendo in qua e là dei pomodorini pachino. Si chiamano calusti sono Ucraini e me li ha insegnati Lyudmyla. A me ed a Giovannino ci piacciono tantissimo.

martedì 23 marzo 2010

E’ TANTO CHE LO VOLEVO FARE!!!!

Cosa ci sarà qua sotto?

IMG_1531 IMG_1532 il mio adorato pane toscano, fatto con le mie “sante” manine.

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Veramente soddisfatta. Stasera verrà “divorato” con prosciutto Toscano rigorosamente tagliato a mano con pinzimonio di carciofi, carote, sedano e zucchine. Che goduria!

E’ ARRIVATA “OLENKA”

 

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Stamani, dopo lunga attesa…..è arrivata OLGA, una bambola Ucraina, deliziosa della quale  Lyudmyla, mi ha omaggiato.E’ di pezza, viso, manine e piedini, purtroppo di plasticaccia (la odio), E’ bella e cicciottella, il vestitino tipico della sua terra, parla e canta una canzoncina stupenda che mi chiede di cantare con lei. Così ho imparato questa canzone in Ucraino ed ogni tanto, quando la passo a trovare, pigio un bottone e canto con lei. Vi sembrerà una stupidaggine ma, durante la giornata, mi dà serenità ed allegria, più di tante canzonette” neniose” e con poco contenuto.

La canzone dice così:

Piccolo amore, piccolo amore,

i grandi ridono, ancora, ancora.

Lo so che tu sei il mio angelo in cielo,

il mio principe favoloso,

del mondo intero.

Questa è la traduzione che mi ha fatto Lyudmyla, speriamo sia così.

A me tutto questo piace e a voi?

Buona giornata. deny

venerdì 19 marzo 2010

BUONISSIMO, BRAVISSIMA,me lo dico da me…..!!!!!

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Ho fatto il pane con noci e ricotta.

1 kg. farina da pane

25gr lievito di birra

1 pizzico di sale

1/2 bicchiere di olio extra vergine Stabbiatini

250 gr ricotta di mucca, ma voi mettetela pure di pura pecora

2 uova

100 gr di noci buonissime

In un dosatore mettere 500gr. di acqua tiepida dove scioglierete il sale con il cubetto di lievito di birra. In una ciotola, possibilmente di coccio, fate una fontana con la farina, dove spaccherete le 2 uova e piano piano verserete l’acqua con il lievito ed il sale, cercando di amalgamare il tutto; quasi alla fine dovrete incorporare la ricotta con le noci e lavorare per diversi minuti, aggiungendo o incorporando la farina che necessita, per avere fra le mani un composto non troppo morbido, ma nemmeno troppo duro. La massa non deve appiccicare ma si deve allontanare senza che si attacchi alle mani. A questo punto suddividete la massa in due panetti, metteteli sopra ad una teglia da forno sulla quale avrete precedentemente steso un velo di farina,  lasciateli per 5/6 ore sotto un telo bianco, al caldo. Infornate per 15 minuti a 240° dopo di ché abbassate il forno a 200° e cuocete per 20 minuti circa. La cottura dipende anche dal vostro forno. Il mio funziona così. Buona notte a tutti e a domani deny

giovedì 18 marzo 2010

HO AVUTO LA MALAGURATA IDEA DI DIRLO A MIO MARITO!!!!!!

 

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Caro zio Piero, stamani, dopo aver visitato il tuo blog, ero partita tanto bene facendo la gradassa dicendo: lo faccio, chi  lo mangia lo mangia, il resto lo mangio io.

Marcia indietro. Il baccalà non ti basta? Ci metti anche i peperoni? Mi ha detto mio marito!! Questo è il colmo! No, non ci sto! Allora ho dovuto fare un semplicissimo baccalà lesso, con ottimi ceci, condito con Olio extra vergine Stabbiatini, sale, pepe macinato fresco,prezzemolo e scorza di limone a Julienne. Per mio fratello Riccardo, Lyudmilla ed io era squisito, per…..lui….passabile. Beh, ci vuole pazienza. Comunque alla prima altra occasione, quando siamo in tanti (l’unione fa la forza) li provo. Grazie per l’idea deny

mercoledì 17 marzo 2010

PROPRIO UNA BELLA SERATA!!!!!

Cosa c’è di più bello che stare davanti al camino con gli amici più cari??!!!!!!!

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La cena è sta semplicissima, perché ho fatto le “donzelle”che non sono altro che, pasta di pane, fritte in olio extra vergine STABBIATINI. Tutti dicono che le mie donzelle, sono speciali ed io ripeto sempre che il merito  è del l’olio, con il quale friggo. Quasi sempre si accompagnano, con prosciutto Toscano, mortadella tagliata sottilissima, stracchino e stracchinella.

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Ho preparato anche una torta di mele, pere e prugne secche. Ecco la ricetta:

2 etti di farina

2 etti di zucchero

1/2 bicchiere di olio Stabbiatini o il migliore in commercio

la scorza grattugiata di un limone

1 bustina di lievito Bertolini

1 pizzico di sale

3 mele grosse sbucciate e fatti a pezzi grossotti

2 pere      “            “                       “

1 confezione di prugne secche

esecuzione:

in una cuccuma, mettete le mele, le pere e le prugne, insaporitele con un liquore a piacimento e lasciatele riposare per qualche minuto

nel frattempo mettete le uova intere, lo zucchero l’olio e montate a chiaro, amalgamate poco per volta la farina, il pizzico di sale e la bustina di lievito; a questo punto versale la frutta, amalgamate girando svariate volte il tutto, prendete la vostra pirofila, ungetela con olio, infarinate e versate il composto, sparpagliando la frutta dove non vi è caduta. Infornate a 180° per 30/35 minuti. Il risultato sarà veramente buono e non troppo grasso!!!!

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Che ve ne pare? Grazie a tutte. deny

lunedì 15 marzo 2010

CHI SI LODA, S’IMBRODA……ed io lo faccio!!!!!!

E’ troppo bello, guardate…!!!! Rosa di pasta sfoglia con ripieno di patate e zucca.

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Ingredienti per 6 persone:

500 gr. di farina 00

2oo gr di zucca

2 patate

2 spicchi di aglio

1/2 cipolla rosa

1 rametto di basilico

500gr. ricotta, la migliore che trovate in commercio

sale, pepe qb

OLIO EXTRA VERGINE di OLIVA STABBIATINI (o comunque il migliore in commercio)

esecuzione:

lavate e grattate le patate, la zucca e la cipolla

nello work versate dell’ottimo olio,2 spicchi di aglio, aggiungete le patate, la zucca e la cipolla, il basilico,un pizzichino di sale, del pepe e lasciate rosolare finchè il tutto non si appassisce. Togliere dal fuoco e lasciar raffreddare.

 

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Nel frattempo preparate la sfoglia, mi raccomando con un un po’ di olio nell’impasto ed un pizzico di sale.  Fate delle strisce che dividerete in due per riempire e formare la rosa.

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All’impasto raffreddato aggiungere la ricotta e la noce moscata, amalgamare molto bene, distribuire sulle strisce di pasta, chiudere con una leggera pressione ed arrotolare a forma di rosa. Far bollire in un largo tegame, dell’acqua salata con un p0’ di olio ed adagiate le nostre roselline lasciandole bollire 3 minuti circa. Servite con qualsiasi tipo di sugo. Io le ho offerte con un ottimo ragu’. Il successo è stato veramente trionfale!!!!

Era bello in tutti i sensi……..IMG_1493 ne ho lasciate due da cuocere, anche per mio fratello Riccardo.

IMG_1491  Buon appetito!!!

domenica 14 marzo 2010

La domenica è’ stata proprio “SANTA””

Una bellissima giornata che, mi sono goduta facendo a colazione, un velocissimo piatto di “carbonara” e tante foto all’aria aperta.

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Mel mio work, ho messo abbondante olio extra vergine di oliva STABBIATINI, 2 spicchi di aglio a fettine, 1/2 cipollina rosa tagliata a Julienne e del prosciutto toscano, perché non avevo la guanciola o la pancetta di maiale ed ho fatto rosolare. Nel frattempo ho cotto gli spaghetti rigorosamente al dente, li ho scolati con “lillo” direttamente nel sugo, ho sbattuto velocissimamente le 2 uova con un po’ di sale e pepe macinato al momento ed ho unito il tutto, girando per ……. 0 minuti in modo che le uova non si cuocessero,ma rimanessero abbastanza molli. Senza pecorino e con le chiare, perché nel bosco, non si guardava in faccia niente e nessuno. La fame era fame. E per saziare il carbonaio………….ci voleva tutto. Adesso la carbonara, la fanno più raffinata: con solo il tuorlo, con pecorino e parmigiano, con la panna….facile la vita eh…….BUON APPETITO.

A, mi dimenticavo, un buon bicchiere di Morellino di Scansano “SICOMORO”, e via a fare le foto.

 

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Cosa ne dite? Mi sarò divertita? Le violette sono le preferite di mamma, i fiori di albicocca mi emozionano, ma la margheritina, mi da tanto il senso della forza e della tenacia per il suo crescere spontanea e resistere a tutte le intemperie. Ho visto e fotografati i primi calabroni e bombi sul rosmarino. Ed il liburno…..come è bello! Beata me!!!!!! Quando è così è proprio bello!!!!

sabato 13 marzo 2010

POVERA ME!!!!!

 

Non sapeva proprio cosa fare per cena, guarda e riguarda in frigo, ho trovato un pacchetto di  wùrstel, comprati non so perché. Forse perché stasera mi sono serviti!

Ho preso il mio work, ho messo un pò di Olio Extra vergine di oliva Stabbiatini, 2 spicchi di aglio a pezzetti, i wùrstel fatti a pezzetti anche loro ed ho lasciato rosolare a fuoco alto; ho aggiunto 1/2 barattolo di pomodori pelati, un pò di sale grosso, una macinata di pepe fresco, del basilico fresco ed ho lasciato cuocere per 5 minuti, sempre a fuoco alto. Li ho accompagnati con olive nere, seccate da me e messe sotto gocce di olio extra vergine di oliva STABBIATINI. Anche mio marito ha apprezzato il tutto. Meno male!!!

IMG_1457 La foto, speravo venisse meglio, sarà per la prossima volta!! Buona serata a tutte voi.

MA CHE BELLA GIORNATA!!

daniela

 

Oggi vado a Grosseto a fare la spesa, con il mio Liberty. Mi divertirò un mondo e mi sentirò più libera che mai!L’ho comprato a posta.

La mattinata promette bene.

 

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Al thins grow with love – Tutte le cose crescono con l’amore; anche il mio blog!!!!!

giovedì 11 marzo 2010

Meno male che c’è il RICCARDO………

 

ve la ricordate la canzone di Gaber???? Oggi è andata proprio così.

Stamani mi sono messa di “buzzo buono” a preparare una delle poche cose che mia mamma sapeva cucinare. Bocconcini di carne con carciofi.

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Ho messo l’olio extra vergine di Oliva Stabbiatini nella mia bella, nuova padella Aeternum in ceramica, 2 spicchi di aglio a pezzetti, 3 costoline di sedano a pezzetti,precedentemente ho tagliuzzato del filetto di vitellone ed ho inserito anche questo, delle bacche di ginepro, ho pulito fatto in 4 pezzetti dei carciofi con i quali ho decorato la padella, del sale grosso e pepe a piacimento, dei pomodorini pachino, coperta la padella ho acceso il fornello ed ho fatto cuocere prima a fiamma viva, poi lentamente, il tutto per 20 minuti circa.

Per primo piatto ho fatto dei nidi di capellini con julienne di mozzarella e salsa di pomodoro con basilico. Semplicissimi!!!!IMG_1450_1   IMG_1450

A tavola, il primo per tutti, era buonissimo, il secondo piatto mio marito Guido ha cominciato a dire che aveva questo, aveva quest’altro, senza trovare però un difetto preciso. Bene, Riccardo, dopo aver spolverato la prima razione ha detto: deny, ce n’è anche per stasera??? Buonissimo!Che soddisfazione ragazze! Meno male che il RICCARDO………………..!!!!!!!!!!!